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Trieste – Apu Gsa 79-85 d2ts

15 Aprile 2018

Kyndall Dykes autore di 27 punti (foto Zamolo)

L’Apu Gsa aggiorna la storia dei derby con Trieste in serie A2: 3-1 per Udine con tre vittorie consecutive. Robe mai viste prima in Friuli nel recente passato. La truppa bianconera passa 79-85 dopo due supplementari all’Alma Arena mandando in paradiso i 600 cuori friulani presenti nell’impianto di Valmaura. Pazzesco. Come il cuore dell’Apu Gsa che, dopo avere perso 15-11 il primo quarto, mette le mani sul manubrio, fa l’andatura per tanto tempo e riprende per i capelli un derby che le stava ingiustamente sfuggendo di mano. Trieste in casa sua non perde una partita di stagione regolare da quasi due stagioni intere. Lo dimostra tornando prepotentemente sotto alla fine dei tempi regolamentari con un parziale di 14-4 negli ultimi 4 minuti dopo il 48-59 a -3’57”. A seguire, Dykes sbaglia lo step back dal mezzo angolo per la vittoria al 40’, ma nel primo supplementare Raspino pareggia i conti a -1” con una discesa sulla linea di fondo dopo che Caupain (“doppia doppia” all’esordio con anche 10 carambole per lui) riesce a recuperare il pallone dalla spazzatura. Nel secondo supplementare, invece, è dominio udinese. Dykes spacca l’equilibrio con una tripla (73-77 al 46’) e Bushati puntella il blitz dalla lunetta. Fra vent’anni ricorderemo con un bel sorriso quello che avvenne a Trieste il 15 aprile 2018.

TRIESTE 79
APU GSA 85
dopo due supplementari

15-11, 32-34, 44-51, 62-62, 71-71

ALMA TRIESTE
Coronica 1, Green 10, Mussini 17, Baldasso 5, Janelidze 2, Prandin 2, Cavaliero 8, Da Ros 6, Bowers 26, Cittadini 2; non entrati: Matteo Schina e Deangeli. Coach Dalmasson.
APU GSA UDINE
Dykes 27, Mortellaro 6, Raspino 8, Nobile 2, Caupain 16, Pinton 2, Ferrari, Pellegrino 4, Benevelli 2, Diop 2, Bushati 16; non entrato: Chiti. Coach Lardo.
Arbitri Pepponi, Capotorto e D’Amato.
Note Tiri liberi: Trieste 20/25, Apu Gsa 23/31. Rimbalzi: Trieste 50 (Green e Bowers 10 ciascuno), Apu Gsa 49 (Mortellaro 11). 5 falli: Mortellaro al 39’ (61-62), Diop al 43’ (68-69), Cavaliero al 48’ (73-77) e Bowers al 48’ (75-78). Spettatori: 6734.

Ufficio Stampa