Comunicato stampa APU GSA
15 Maggio 2018
Premesso che l’episodio a cui facciamo riferimento, accaduto ieri sera al palasport di Casale in gara 1 dei quarti di finale playoff, non ha influito sull’esito della partita vinta in rimonta con merito dai padroni di casa, però abbiamo l’obbligo di intervenire in difesa dei valori dell’etica sportiva. Richiamiamo l’attenzione su quanto successo in un momento cruciale dell’incontro, per fare in modo che non capiti più in futuro. In una gara di playoff, che rappresenta l’apoteosi della stagione cestistica, vale tutto: l’amplificazione sonora in curva e un servizio di vigilanza che muta in base al palazzetto in cui si gioca. Non si può però tollerare che un tifoso SPOSTI IL CANESTRO (!!!) mentre un avversario si appresta a tirare i liberi, tra l’altro decisivi per l’esito della gara. Casale ha vinto con merito e complimenti a loro, ma desideriamo richiamare tutti, in primis gli arbitri, affinchè un episodio come quello immortalato da questa immagine non si ripeta, senza che qualcuno abbia la prontezza di intervenire immediatamente per garantire il massimo rispetto dello spirito sportivo. Vinca il migliore, senza sporcare il nostro bellissimo sport.
Il presidente Alessandro Pedone