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Settore giovanile: l’orgoglio a Rovereto non basta, la Dolomiti Energia si prende i due punti

23 Febbraio 2023

Per la ventesima giornata del campionato Eccellenza Under 19-Girone 1, lunedì sera la Eurizon Udine ha affrontato a Rovereto la Dolomiti Energia Trento, forte del secondo posto in classifica.

La trasferta più lunga del girone vede i ragazzi di coach Gabriele Grazzini scendere in campo con un roster fortemente penalizzato dagli infortuni. Grazie al grande orgoglio e con un Brescianini finalmente al servizio dei compagni, l’Apu riesce a chiudere il primo quarto a ruota dei padroni di casa (21-16). Nella seconda frazione, le due compagini si rispondono punto su punto tenendo il punteggio in equilibrio fino al 18’ minuto, quando Dabo (fresco dell’esordio in Prima Squadra) è costretto a lasciare il campo a causa di un infortunio muscolare che lo terrà fuori dai giochi per il resto della partita. Grazie ad un break negli ultimi due minuti, Trento aumenta il proprio vantaggio fino al 43-34 che chiude il primo tempo.

Nella ripresa Udine parte meglio e risale fino al 45-40 del 24’, ma la maggior fisicità dei padroni di casa e l’infortunio di Bovo assestano il colpo del “quasi-ko”: è 72-55 a fine terzo quarto. Nonostante tutto, Udine non si dà per vinta e continua a giocare a viso aperto, ma Trento si conferma la seconda potenza del girone e punisce ogni piccolo errore.

Il punteggio finale (97-67) è fin troppo severo e non rende merito allo sforzo profuso dai friulani, che adesso dovranno raccogliere i cocci e affrontare Pordenone il 28 febbraio al Carnera, in uno scontro che sarà molto importante ai fini della classifica.

Dolomiti Energia Trento – Eurizon Udine U19 97-67
(21-16; 43-34; 72-55)
Dolomiti Energia Trento: Dei, Margoni 5, Savio 2, Morina 15, Pradi, Frigerio 3, Iobstraibizer 9, Gaye 6, Falappi, Calamita 10, Dell’Anna 27, Zangheri 20. All. Molin.
Eurizon Udine U19: Naccari 2, Marrale, Brescianini 25, Bovo 4, Zomero 5, Sara 8, Dabo 8, Bertolissi 4, Mizerniuk, Herdic 7, Dei, Bangu 4. All. Grazzini.
Arbitri: De Rico e Spinieli.

(foto Lodolo)