Coach Zucca, come valuta questa prima metà di stagione della sua Under 17? Ha soddisfatto le aspettative?
Direi positiva, il gruppo nasce dalla fusione di due squadre (2005-2006) con caratteristiche tecniche e fisiche diverse quindi da amalgamare con pazienza….e anche se ogni tanto la perdo ci stiamo arrivando.
In base a quanto fatto vedere dalla squadra fino a questo momento, dove pensa che si possa arrivare a fine stagione?
Se continuiamo il percorso di crescita prefissato, l’obiettivo di arrivare nelle prime 4 diventerà realtà.
Quali sono stati i punti di forza della squadra?
Un buon mix tra guardie e lunghi e l’intercambiabilità tra di loro, la capacità di non mollare anche nei momenti più difficili.
Quali, invece, quelli da migliorare?
La gestione del ritmo partita, a volte siamo frenetici, e il passarsi la palla piuttosto che fare a gara a chi “sgonfia” prima il pallone palleggiando.
Quali sono le squadre che più apprezza e teme prendendo come esempio questa prima parte di campionato?
Parlando del nostro campionato sicuramente Pordenone per la fisicità e la pericolosità dall’arco. Non abbiamo ancora incontrato Pallacanestro Trieste, il recupero è previsto per l’11 gennaio. Fuori dalla nostra regione in pre-campionato abbiamo incontrato Treviso, decisamente un altro pianeta come fisicità e organizzazione dentro e fuori dal campo.
Vivendo a stretto contattato con i ragazzi, questi ultimi percepiscono l’importanza della maglia che indossano?
Direi proprio di si, poi abbiamo la fortuna di allenarci dopo la Prima Squadra dell’Apu Old Wild West Udine quindi direttamente a contatto con i protagonisti della Serie A2.