18 views

Okoye: teniamo un atteggiamento positivo

8 Gennaio 2017

Stan Okoye contro la De Longhi Treviso
Stan Okoye contro la De Longhi Treviso

Stan Okoye, ospite insieme alla giornalista Barbara Castellini della trasmissione SportLife su Udinese TV condotta da Francesco Tonizzo, ha parlato della sua personale storia cestistica, dell’ambientamento a Udine e del sue presente bianconero: “Ho sempre maggior confidenza con l’ambiente, con il coach e, allenamento dopo allenamento, l’affiatamento con tutti i compagni di squadra sta progressivamente migliorando”.
Cosa è successo a Ravenna?
“Abbiamo subito sotto canestro e avevamo meno margine nelle rotazioni dei nostri avversari. Ravenna, invece, aveva più facilità nel trovare tiri e canestri facili. Nel secondo tempo siamo migliorati, ma la situazione ormai era compromessa”.
L’infortunio di Ricky Truccolo ha ridotto poi ulteriormente le rotazioni …
“Dobbiamo mantenere un atteggiamento positivo nonostante gli infortuni. Anche questo fa parte dello sport e della vita, rimaniamo concentrati e con il giusto approccio potremo emergere nonostante le avversità. Contiamo di rifarci già domenica prossima contro Piacenza davanti al nostro pubblico”.
Perché hai iniziato a giocare a basket?
“Ho cominciato perché guardavo il mio fratellone e volevo imitarlo per cercare di batterlo, così tutto ha avuto iniziato”.
Ti piace di Udine?
“Certamente è una città molto tranquilla e bella. E’ rilassante, la gente è sempre molto gentile e si mangia molto bene”.
Qual è il tuo ruolo ideale?
“Mi disimpegno in più ruoli e faccio quello che mi chiede il coach. Cerco di seguire sempre le sue indicazioni”.
Ci descrivi i tuoi compagni di squadra?
“Allan Ray è come un fratello maggiore per me, un ragazzo molto gentile. Gino Cuccarolo è una persona di grande cuore. Pinton è molto divertente, con lui si scherza sempre molto. Vanuzzo? E’ il nostro leader, un vero capitano. Michele Ferrari è un gran lavoratore e un bravo ragazzo. Castelli è passionale nel suo modo di giocare. Truccolo è energico e si impegna sempre tantissimo dando tutto in partita e in allenamento. Zacchetti è uno spirito libero, con regole semplici ma fondamentali. Traini e Nobile, con la loro professionalità, completano un bellissimo gruppo”.
Sei mai stato vicino a una squadra NBA?
“No, ho fatto alcuni provini uscendo dal college, ma per ora rimane un sogno”.
Ti piacerebbe rimanere a Udine in futuro?
“Perché no?! Qui mi trovo veramente bene e c’è un progetto che si può sviluppare”.
Quali sono le ambizioni di questa squadra?
“Abbiamo il potenziale per raggiungere i playoff e ci crediamo”.