L’Apu Oww va oltre le difficoltà e sbanca San Severo (80-83)
8 Dicembre 2019
Old Wild West si presenta in Puglia con qualche problema in cabina di regia a causa della scavigliata rimediata da Amato in settimana, ma nemmeno San Severo se la passa bene con sei sconfitte nelle ultime sei gare. Al Pala Falcone e Borsellino si gioca un match sotto pressione e si avverte grande nervosismo su entrambi i fronti. Fabi rompe il ghiaccio con una tripla e San Severo si scioglie con la penetrazione dell’ex Spanghero. Antonutti, falloso su Maspero, manda l’avversario in lunetta per tre tiri e per il primo vantaggio casalingo (5-3), ma si incarica anche di riportare l’APU davanti con due positive penetrazioni nel cuore dell’area. Il Cigno è scatenato e firma la tripla dell’8-11 al 4’ minuto. San Severo non sta a guardare e Demps impatta a quota 13 con un gioco da tre punti. Due triple di Kennedy e due liberi di Di Donato permettono ai pugliesi di tornare in vantaggio (18-17 al 9’) e di chiudere il primo periodo 21-17 grazie a un parziale di 8-0.
La formazione udinese interrompe il parziale dei gialloneri e gira completamente l’inerzia a proprio favore con i canestri dei due americani (4 punti per Beverly e 3 per Cromer) in appena un minuto. Una tripla di Fabi allo scadere dei 24 secondi permette a Udine di rosicchiare 4 punti di vantaggio (27-23 al 12’). L’ex di turno Mortellaro impatta a quota 27 mentre per Udine piove sul bagnato a causa di una forte botta alla tempia che mette Penna temporaneamente fuori dai giochi. Un talentuoso semigancio destro di Kennedy riceve pronta risposta dalla lunga distanza di Fabi, già autore di 13 punti a metà partita. A ruota anche Gazzotti segna i primi due punti in maglia bianconera dopo una bomba di Spanghero. Il secondo periodo va in archivio sul punteggio di 38-41 con un terrificante 7/17 dalla lunetta per i foggiani.
Ricominciano le ostilità e Demps segna da sottomisura, ma Fabi è una continua spina nel fianco dell’Allianz. Dopo un libero di Beverly Antelli impatta a quota 44 e si scalda il clima del Pala Falcone e Borsellino. Antonutti diventa il miglior marcatore della partita con 4 punti in fila, ma le bomba di Kennedy e Antelli fanno esplodere il pubblico di casa e costringono Ramagli a chiamare time-out sul 52-48 al 25’. Jack Zilli segna il canestro del 53-50 ma si grava del terzo fallo, con Beverly già al quarto. Nonostante le difficoltà la Old Wild West non lascia scappare la Cestistica grazie a due punti di talento di Cromer mentre, fortunatamente, San Severo continua a litigare coi tiri liberi. Il solito Fabi tira via le castagne dal fuoco con un altro siluro che timbra il nuovo sorpasso friulano (55-57 al 28’). Antonutti puntella il parziale bianconero di 9-0, interrotto solo dallo scatenato Saccaggi. Le triple in serie di Cromer, Fabi e Nobile stordiscono i gialloneri, che vanno sotto 64-68 prima dell’ultima sirena.
San Severo resta in scia grazie a Mortellaro e due triple di Saccaggi. Cromer realizza cadendo all’indietro e Nobile appoggia al vetro per il nuovo +4 friulano. L’antisportivo di Antonutti su Spongy viene capitalizzato dai pugliesi con 3 punti (75-76 al 35’). Lo stesso Spanghero firma il nuovo sorpasso con un missile dal palleggio e Kennedy, con l’aiuto del tabellone, timbra un parziale di 8-1 (80-77 al 37’). Gazzotti infila tre tiri liberi contestatissimi dal pubblico di casa e da coach Cagnazzo. Nel finale Nobile grazie San Severo, che comunque si prende il tiro della vittoria sulla sirena con Demps, e lo fallisce. Udine torna così al successo dopo due sconfitte consecutive.