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Il primo derby si risolve in volata: 78-79

2 Settembre 2017

L’Apu Gsa al termine del derby (foto Zamolo)

Il Lignanobasket 2017 – Alfiero Bettarini cup va all’Alma Trieste che vince 78-79 contro l’Apu Gsa Udine un derby molto tirato ed equilibrato, chiaro segnale che entrambe le formazioni possono fare bene nel corso della stagione. Come non bisognava esaltarsi dopo l’impresa contro Venezia del giorno prima, non bisogna adirarsi oggi. Certo, un pizzico di rammarico c’è, guai se non fosse così, ma l’Apu Gsa ha dato tutto quello che aveva dentro di sé per cercare di conquistare il primo derby stagionale. Non apriamo parentesi sul finale di partita (un fischio parso solare ma ingoiato sul suono della sirena in fase di tiro) perché non ha senso farlo anche se quando perdi di 1 riavvolgi il nastro e pensi al tecnico e all’antisportivo subìti. Ha senso rimarcare come Udine ha tenuto per tanto tempo le due mani del manubrio specie nel primo tempo. Poi, nella ripresa, Trieste (senza Bowers e Da Ros, ma con Janelidze) è schizzata in vantaggio grazie all’Mvp del torneo, Green, e sotto il traguardo è stata più lesta perché i friulani non hanno lucrato sul bonus esaurito dai giuliani dopo pochi minuti dall’alba dell’ultima frazione. Sul terzo gradino del podio del Lignanobasket – Alfiero Bettarini cup sale la Reyer Venezia che ha battuto 108-93 la Dè Longhi Treviso. Rivincita possibile, per Udine con Trieste, nel prossimo fine settimana a Monfalcone.

APU GSA 78
TRIESTE 79

26-25, 44-37, 60-66

APU GSA UDINE
Dykes 20, Mortellaro 6, Veideman 17, Raspino 13, Nobile 5, Pinton 3, Ferrari 2, Pellegrino 7, Benevelli 5, Diop 2; non entrato: Chiti. Coach Lardo.
ALMA TRIESTE
Coronica 7, Fernandez 15, Green 24, Schina, Baldasso, Janelidze 5, Prandin 2, Cavaliero 1, Loschi 13, Cittadini 12; non entrati: Milic e Deangeli.
Arbitri Gagno, Maffei e Morassutti.
Note Fallo tecnico a Lardo; 5 falli: Loschi e Ferrari. Spettatori: 800 circa.

Ufficio Stampa

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